Il progetto approvato nel 2021 prevedeva la realizzazione di un edificio a un piano adibito a scuola dell’infanzia con 6 sezioni da 29 alunni ciascuna, con spazi per attività speciali quali un’aula atelier e un'aula morbida, oltre agli spazi di servizio funzionali alla struttura e agli addetti. L’ingresso per il pubblico avviene dal nuovo parcheggio attestato su via De Chirico, lo spazio connettivo risulta intercluso tra gli ambienti senza affacci esterni e distribuisce le sezioni, tutte uguali tra loro, disposte verso ovest e verso sud, mentre sul fronte est sono presenti i locali di servizio che affacciano sul cortile di pertinenza carrabile. Il verde a servizio della scuola si sviluppa quasi esclusivamente verso sud.
Lo sviluppo dell’area
La nuova Scuola dell’Infanzia si colloca all’interno di un’area a servizi più ampia nella quale sono previsti:
- l’ampliamento del verde pubblico (sul lotto agricolo confinante a ovest) a saldare il lotto della scuola con un’area a verde pubblico esistente a ridosso dell’edificato a ovest;
- la realizzazione di un nuovo Nido nell’area a verde pubblico.
Tali future presenze rendono necessaria una revisione delle relazioni con il contesto aprendo a nuove possibilità future per un potenziamento delle relazioni, soprattutto dell’area a verde oggi sacrificata sul fronte ovest.
Si è considerata inoltre necessaria la riorganizzazione degli accessi da potenziare e differenziare. Il futuro quadro di connessioni fornisce relazioni dal grande potenziale per le attività scolastiche, mettendo in connessione l’edificio con ampi spazi aperti naturali a riparo del traffico veicolare. Allo stesso tempo l’edificio risulta così servito da una serie di possibili parcheggi pubblici esistenti, dislocati nelle adiacenze.
I punti su cui si è intervenuti sono:
- aumento dei punti di accesso alla struttura;
- miglioramento del rapporto tra le sezioni e lo spazio esterno a verde, anche in relazione al contesto più allargato urbano e naturalistico/paesaggistico;
- miglioramento del rapporto con lo spazio esterno a verde anche degli spazi di collegamento e connettivi, intesi come veri e propri spazi di relazione e attività complementari alla vita delle sezioni, con miglioramento del confort e delle potenzialità d’uso di questi spazi, creando anche una connessione diretta con l’esterno;
- aumento/ miglioramento dell’illuminamento naturale dei locali;
- diversificazione e razionalizzazione del layout delle sezioni in termini di uso degli spazi per attività libere;
- organizzazione del lay-out verso un futuro potenziamento-ampliamento dell’edificio;
- organizzazione del lay-out verso la creazione di una connessione funzionale e un nuovo possibile ingresso dalla futura area a verde pubblico sul confine ovest.
La nuova distribuzione degli spazi oltre a fornire nuovi accessi e dare forma ai principi sopra espressi, crea un rapporto diverso della struttura con l’esterno, considerato come elemento di costante rifermento. Le sezioni sono costituite da spazi per attività a tavolino e attività libere, servizi igienici e spazio di spogliatoio. Il progetto prevede di mantenere il sistema aggregativo con alcune variazioni: si è preferito portare lo spogliatoio in continuità con il connettivo, costruendo un vero e proprio spazio atrio dedicato e spostando la porta di ingresso alla sezione più avanti, direttamente sull’aula, con un sistema di aperture vetrate che costituisce elemento di continuità visiva e percettiva tra gli spazi. Le aule per attività libera sono state diversificate: in 3 sezioni non sono più presenti separazioni fisiche per avere una maggiore disponibilità di spazio e grande flessibilità d’uso, nelle rimanenti 3 sono previste pareti mobili che consentono di utilizzare gli spazi in modo flessibile e variabile nel tempo, in particolare potendo allestire uno spazio riparato nelle ore di riposo pomeridiano per le classi dei più piccoli. Un altro aspetto che si è cercato di migliorare sia grazie alla variazione del lay-out organizzativo e distributivo, che con l’orientamento è il confort ambientale dei locali, dato da una migliore illuminazione ma ancor di più da un migliorato rapporto con l’esterno e da una forte presenza del verde all’interno delle sezioni, dovuta alla diversa e potenziata disposizione delle aperture.