L'EditorialeCare lettrici e cari lettori,
sono trascorsi già due anni da quando abbiamo iniziato quest'avventura editoriale, numero dopo numero abbiamo cercato di tenervi aggiornati sull'attività della cosa pubblica, sugli eventi principali che riguardano il nostro comune e sulle tante persone che lo vivono, nella speranza sempre di esservi stati di utilità ed interesse.
In quanto amministratori, tutto ci compete, tutto ci occupa e ci preoccupa.
In questi anni abbiamo lavorato seguendo un obiettivo principale: dare il meglio di noi stessi, orgogliosi di essere argentani.
Perché viviamo in un paese dove la qualità della vita è buona, dove si vive bene sia dal punto
di vista dei servizi, che ci sono e funzionano, che, e soprattutto, dal punto di vista delle relazioni.
Mi riferisco alle relazioni tangibili, tra le persone, che ci fanno avvertire il senso di comunità
e di coesione, perché non vogliamo essere paese, ma comunità.
Per esserlo dobbiamo chiederci chi siamo.
Rispondiamoci recuperando la nostra storia, quella delle tante persone normali, ma speciali, che hanno contribuito a costruire la nostra identità collettiva. Via Don Matteo Solaroli, parco Laura Cobianchi, via Antonio Dalle Vacche, via Denis Bergamini, sentiero Daniele Zagani, negli ultimi anni abbiamo scelto di raccontare la nostra storia anche attraverso la toponomastica, credo che per le nuove generazioni sia un segnale importante, perché il buon esempio provoca il buon esempio.
In quanto amministratori, tutto ci occupa e ci preoccupa.
Ci preoccupiamo di preservare i luoghi simbolo del nostro territorio: le Valli di Argenta, la Delizia di Benvignante, la ex chiesa di San Domenico, la chiesa di Anita.
Ci occupiamo di dialogare con le persone che fanno Argenta, valorizzando il volontariato, quegli #argentanichefannocose, che mai come in questi anni hanno reso i nostri paesi vivaci e pieni di attività. Sono convinto quindi che abbiamo ben più di un motivo per essere orgogliosi di essere argentani.
Vi lascio alla lettura di questo numero del nostro notiziario e approfitto per porgervi un sincero augurio per le prossime festività, nella speranza che le possiate trascorre in serenità accanto alle persone a voi più care.
Il Sindaco
Antonio Fiorentini